Incontro 21 marzo 2021

Bari | 17 Apr 2021

Domenica 21 marzo sulla piattaforma Jitsi si è tenuto il nostro incontro di gruppo, dedicato al 2° capitolo dell’enciclica Laudato Si’. Dopo la preghiera iniziale, ci siamo messi in ascolto della riflessione offertaci da suor Rocío Aguinaga, la missionaria comboniana che accompagna il nostro cammino di gruppo. Le slide del suo intervento sono scaricabili a questo link.

Sono seguite le risonanze dei/delle partecipanti all’incontro, di seguito riportate.

  • Nel momento in cui l’essere umano si sente padrone delle cose, salta l’equilibrio con il creato, e non lo si riesce più a percepire. Le vittime dei danni ambientali sono soprattutto quelli che hanno meno responsabilità nel causarli: questo mi porta a fare delle scelte misurate nella vita di ogni giorno e ad indicare ai miei figli quello che è meglio per rimanere in equilibrio con gli altri, con il creato, con Dio, con sé stessi. (Carmela)
  • Necessità di un approccio olistico nella cura della Casa comune, che estrinseco in tre punti: l’importanza di stringere alleanze con le altre religioni e con il mondo non religioso per la cura della Casa comune; l’importanza di prendersi a cuore, con la stessa passione, i problemi degli esseri umani e quelli delle altre specie esistenti sul pianeta, altrimenti rischieremmo di esseri incoerenti; l’importanza di conciliare le dimensioni dell’informazione, della denuncia e dell’azione, tra loro complementari. (Fabrizio)
  • La soluzione alla crisi ecologica e alla distruzione del pianeta è aprirsi alle diverse culture: non dobbiamo avere paura della commistione tra culture. Siamo umani perché abbiamo una dimensione spirituale che ci aiuta a rimanere connessi con gli altri e al pianeta nel quale viviamo. Dobbiamo fare attenzione a dire: “Dio dov’è?”: come specie umana abbiamo causato molti danni all’ambiente, per cui non possiamo che affidarci all’amore infinito di Dio. (Francesca – Bari)
  • Il dovere di cura e custodia è presente sia nell’ordinamento civile sia in quello penale nella forma del non ledere all’altro. Abbiamo una posizione di garanti della nostra Casa comune. L’omissione della cura e della custodia verrebbe meno se abbracciassimo lo stile delle prime comunità descritte negli Atti degli Apostoli: rinunciare a sé stessi per l’altro, condividendo, aprendo il cuore; dovremmo avere atteggiamenti di preoccupazione verso i “piccoli” del Vangelo, non sentendoci a loro superiori, ma vedendoli come Gesù. Dovremmo vivere avendo il sapore di Dio: alle volte basta uno sguardo di tenerezza e attenzione. Da come ci muoviamo si può percepire il nostro stile di vita. (Emilia)
  • Se usassimo amore, probabilmente sarebbe questa la chiave di lettura che potrebbe dare armonia ed equilibrio a tutto. Se togliessimo la relazione con il creato, l’essere umano scomparirebbe; se togliessimo la relazione con Dio, non ameremmo l’essere umano in quanto avremmo altri idoli. La varietà e la molteplicità sono un pezzettino della manifestazione di Dio. Come dice il salmo 133, “l’amore di Dio è la ragione di tutto il creato”. (Francesco)
  • La relazione è vita. La vita esiste nella misura in cui i diversi elementi del sistema di cui facciamo parte sono in relazione. I miracoli di guarigione compiuti da Gesù hanno riguardato situazioni di emarginazione, di esclusione, di non relazione: il suo intervento reintegra le persone nelle relazioni umane, le fa assurgere di nuovo a “soggetti”, le rigenera. (p. Palmiro)
  • La natura provvede per tutti, non abbiamo il diritto di esaurirne le risorse. Tutte le creature devono essere incluse nel nostro cuore: dobbiamo sentirle tutte in fraternità con noi; in tutte c’è un frammento di Dio. Reciprocamente ci aiutiamo ad essere più completi. (suor Rocío)

Abbiamo concluso l’incontro ascoltando la canzone A Dios Creador, composta dal gruppo messicano Siembra.

Hanno preso parte a questo incontro: Carmela (Bari), Emilia (Licata – AG), Fabrizio (Bari), Francesca (Bari), Francesco (Troia – FG).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.