Presenti: Rosanna, sr. Carmela (rappresentante missionarie comboniane), Eileen e Emma (Bologna), Gianni e Lucia (Gozzano), Marco (Firenze), Davide e Claudio (Venegono), Tony e Dorotea (Palermo), Carla (Padova), Federico e Ilaria, p. Venanzio e p. Claudio (rappresentanti missionari comboniani).
Ordine del giorno
1. Ripresa degli Atti dell’Assemblea di Firenze con la proposta di: lettura degli Atti nei gruppi locali. Un incontro zonale da mettere nel calendario (da svolgersi fra Natale e Pasqua) in cui presentare gli Atti e l’attività dei gruppi che vi partecipano.
2. Incontro europeo 2-8 agosto a Verona. Come procede la preparazione? (Una piccola commissione si è già riunita a Roma per lavorare su questo punto).
3. Rapporto con i LMC partenti (scheda per riflettere sul tema della partenza dei LMC, bozza da sistemare con il contributo di tutti).
4. Varie ed eventuali.
1. Atti dell’Assemblea di Firenze
Il documento è stato redatto (finalmente).
L’incontro dei gruppi per zone, come occasione di maggiore conoscenza tra gruppi più geograficamente vicini, e presentazione degli Atti di Firenze è stato svolto per ora solo da Bologna-Firenze.
L’incontro si è tenuto il 25 marzo a Bologna. Hanno partecipato 5 persone da Firenze, Elisa da Modena, tutto il gruppo di Bologna, p. Giovanni ha coordinato l’incontro. L’incontro ha avuto l’obiettivo di creare rapporti tra i gruppi di laici vicini. Non hanno tanto lavorato su gli Atti, ma hanno comunque ragionato sul discorso dell’identità del laico missionario comboniano. Hanno lavorato sulle caratteristiche di ogni gruppo, ciò che accomuna e ciò che differisce.
Bologna: nuovo inizio circa due anni fa con dei giovani dal GIM più gli ex componenti del gruppo di p. Ottavio.
Firenze: attraversa un periodo di flessione. L’incontro con Bologna è stato molto motivante.
Incontro semplice ma importante.
Al Sud si sta cercando di organizzare Lecce-Palermo ma non c’è ancora la data.
Venegono ha contattato il gruppo di Milano e con Gozzano si cercherà di trovare una data in maggio.
Federico: a che punto sta il cammino GIM in Italia?
Venegono, Padova, ufficiali accanto ad altre esperienze laterali…
A Palermo si sta facendo un anno di pausa. I missionari comboniani sono stati molto impegnati in parrocchia e non hanno dato la loro disponibilità. Quest’estate ci sarà un campo di lavoro nella parrocchia di Palermo sull’immigrazione, sarà un’occasione per ripartire.
A Firenze esperienza GIM non ufficiale finita 4 anni fa. È stato come levare la primavera alla squadra di calcio. Quel cammino alimentava un po’ tutti.
A Padova il GIM resiste bene ma non c’è molta interazione con il gruppo LMC.
A Venegono quest’anno sono partiti con il minimo storico (3 persone); ora sono una decina. Anche qui storicamente non c’è mai stata molta interazione con il gruppo laici.
2. Incontro europeo di Verona
Tutti i gruppi confermano di aver ricevuto l’invito.
Rosanna ha inviato una lettera ai superiori provinciali di Italia, Spagna, Portogallo, Inghilterra, Germania per chiedere un sostegno economico.
I superiori provinciali hanno delegato p. Corrado Masini il quale ci ha risposto suggerendoci di scrivere un progetto, indicando quanto ci mettiamo noi, e quanto chiediamo.
Spese:
– vitto/alloggio 25 euro al giorno per adulto (dalle suore comboniane posti per dormire: 40 camere singole di cui 11 possono arrivare a 3 persone)
– autobus di 50 persone: 400 euro
– babysitter: costo da verificare
– Aida all’Arena: 10 euro a persona
Autotassazione dei gruppi di 100 euro: confermano Venegono, Padova, Palermo, Firenze, Gozzano, Bologna. Quasi sicuro anche Lecce.
Ipotizziamo un contributo per ciascun partecipante di 100 euro e calcoliamo quanti soldi mancano.
Esempio:
costi = 25 X 50 X 6 + 400 + 500 = 8400 € (50 persone per 6 notti)
contributo partecipanti = 100 X 50 = 5000 €
contributo gruppi = 100 X 7 = 700 €
differenza da colmare = 2700 €
Iscrizioni al momento:
– Portogallo 9 persone
– Spagna 6 + forse 2/3
– Germania forse 2
– no Polonia, no Inghilterra
– Italia: i gruppi stanno ancora verificando, ma la partecipazione ci sarà. Per noi è un’opportunità per raccontare il nostro percorso e portare qualcosa di nuovo.
Dare a tutti come termine ultimo per le iscrizioni la fine di maggio.
In questo modo ci saranno due mesi a disposizione per suddividersi alcuni compiti tra i partecipanti
italiani.
Breve elenco di cose da fare:
– chiedere alla Direzione generale l’impianto per le traduzioni
– presentazione LMC Italia con pieghevole (bozza Davide, Tony, Rosanna)
– modifiche al programma: non indicare i nomi dei relatori alle presentazioni della storia del laicato sia italiano (sarà probabilmente Tony) sia internazionale (Alberto, lo contatta p. Claudio per conferma). Cambiare l’ordine del primo giorno, ponendo la storia del laicato prima di quella dei gruppi.
Ilaria chiede se non si è pensato di proporre nei gruppi di discussione l’argomento “continuità nelle missioni”.
Rosanna dice che tale argomento è proprio, da alcuni anni, della commissione LMC europea; l’incontro di Verona è un momento più ‘leggero’, non è un’assemblea dove vengono prese decisioni.
Ad ogni modo si potrebbe portare a conoscenza di tutti quanto finora è emerso in commissione LMC. Inoltre si può mettere in programma l’ultimo giorno, nei lavori di gruppo oltre alla domanda “Si può partire ancora?” Anche “Partire come e con quale continuità”. Quello di come organizzare la condivisione dei gruppi sarà tra i compiti da suddividerci.
3. Riflessione su LMC e partenza
Dorotea: superare il concetto di partenza/non partenza. Linguaggio nuovo, livelli di appartenenza ad un’identità. La partenza è un qualcosa in più rispetto alla missione che già si vive qua. Qua e là allo stesso modo.
Questionario come fotografia e traccia di riflessione.
Oltre al questionario possiamo pensare ad altri strumenti come la narrazione.
Si può infine anche aggiungere materiale per la riflessione sul tema della missione (ad es. quello che il Capitolo comboniane/comboniani hanno detto sulla missione).
Incentrare la riflessione e il confronto sulla missione e non solo sul tema della partenza.
Partire dalla riflessione sul concetto di missione: Come vivi la tua missione? Solo qua, solo là, qua ma pensando a là…
Davide girerà la bozza del questionario corredato dalle osservazioni emerse durante la riunione del coordinamento ad un gruppo di lavoro che avrà il compito di preparare degli strumenti in vista del prossimo incontro del coordinamento.
Composizione del gruppo di lavoro:
– Padova, Carla chiederà ad una persona del gruppo
– Andrés (chiedere conferma)
– Dorotea
– p. Domenico (chiedere conferma)
A seguito di alcuni interventi, da molti è emersa la riaffermazione del ruolo del coordinamento come struttura non gerarchica ma circolare che viene costantemente alimentata dai gruppi di base.
Come ulteriore tappa del percorso di riflessione sull’identità emerge l’esigenza pratica di sintetizzare una descrizione dei LMC.
Esercizio pratico proposto a ciascun gruppo: vi si chiede di partecipare ad una serata in cui in pochi minuti dovete presentarvi e raccontare a chi non vi conosce chi sono i laici missionari comboniani.
Possono essere poche righe, qualche diapositiva, altro che vi viene in mente.
Un gruppo di lavoro creerà infine una sintesi del contributo dei vari gruppi in vista anche dell’Incontro europeo di Verona: Emma, Tony, Davide, sr. Carmela, p. Venanzio.
Entro il 15 maggio Claudio raccoglie il contributo di tutti i gruppi.
Altra domanda interessante su cui interrogarci: quali strategie per fare pubblicità alla proposta LMC? E anche: è necessario fare pubblicità alla proposta LMC?
4. Varie ed eventuali
A proposito della storia del laicato comboniano. A partire dall’archivio di p. Venanzio, chiedere ad un archivista un preventivo per un libro e cominciare a raccogliere quanto c’è in formato elettronico.
Ruolo del sito/newsletter e canali di condivisione tra i gruppi.
Chiedere a Rosanna di girare a Claudio le lettere che riceve da Lorenzo e Caterina.
Si invita, chi ancora non l’ha fatto, a condividere il proprio calendario degli incontri in modo che sia pubblicato sul sito.
Per dare continuità e contenuti alla newsletter LMC si propone di incaricare una persona per ciascun gruppo di base che mandi una breve e-mail a Claudio entro il 10 del mese per raccontare il mese precedente. L’importante è la costanza, anche se non c’è molto da raccontare basta anche solo dire se ci siamo o meno incontrati. Comunicare a Claudio i nomi e gli indirizzi e-mail degli incaricati.
Controllare l’indirizzario della newsletter per verificare che arrivi a tutti i componenti dei gruppi di base (se lo desiderano).
Sul mensile Missionari comboniani – Azione missionaria è possibile avere mezza pagina a disposizione dei LMC. La tiratura è di circa 70.000 copie. A tal proposito si può scrivere una lettera che illustri il progetto al Consiglio provinciale.
Prossimo incontro del coordinamento: 29-30 settembre a Palermo.
