I Laici Missionari Comboniani aderiscono alla proposta della Commissione Giustizia, Pace e Integrità del Creato dei Missionari Comboniani
Noi Missionari Comboniani, camminando per le strade del mondo e portando nel cuore il sogno di Dio, un mondo di pace, giustizia e fratellanza universale, vogliamo gridare il nostro dolore al fianco di tutte le vittime dei razzismi e degli insulti che stanno insanguinando l’Italia e il mondo. In questi giorni si moltiplicano svastiche, stelle ebraiche sulle porte di chi ha vissuto il dramma dei campi di sterminio, frasi inquietanti davanti alle scuole, polveri d’odio ai giornalisti, criminalizzazione dei deboli e minacce a chi lavora negli angoli più nascosti insieme agli invisibili e scartati di questo nostro pazzo mondo. Tra le tante vittime anche i nostri fratelli Kande Boubakar pestato a Palermo e Aboubakar Soumahoro che ha trovato una svastica sul vetro dell’auto a Roma. Siamo con voi e con tutti/e i fratelli e le sorelle che si impegnano con passione, nella nonviolenza, per continuare nel quotidiano a creare speranza e soprattutto a sognare un nuovo modo di abitare la terra.
Questo clima d’odio, alimentato da politici e avventurieri senza scrupoli, soffia dentro la vasta ondata di sovranismi, muri e chiusure che innestano nel mondo paura, ansia e rifiuto del diverso. Questa direzione non porta a nulla. Anzi ci indirizza senza freni sull’autostrada del baratro.
Con la forza del Vangelo e delle parole profetiche di papa Francesco, ribadite nel suo ultimo documento “Querida Amazonia”, vogliamo allora invitare i cittadini e le cittadine del mondo sul suolo italiano, di ogni estrazione politica, sociale, geografica e religiosa che hanno fame e sete di giustizia a rialzarsi in piedi e a esprimere la nostra voglia di vivere ad un altro passo con un momento di:
SILENZIO, PREGHIERA e DIGIUNO (un pasto o tutto il giorno per chi può e vuole)
da praticare da soli (lì dove ci troviamo) o in gruppo
accendendo una luce di speranza e giustizia nelle case, sui balconi, nelle piazze, sulla strada, nei bar, in ogni luogo
MERCOLEDÌ 26 FEBBRAIO 2020 (primo giorno di Quaresima)
dalle 21 alle 22
Non importa quanti/e saremo. Importa tenere accesa una luce di amore, giustizia e speranza contro il rischio dell’odio e del declino
Per adesioni scrivere a: combonifi@gmail.com