Incontro 8 gennaio 2012 – Preghiera del mattino

Lecce | 15 Gen 2012

LA FAMIGLIA CRISTIANA CRESCE: COME?

Il risveglio di molti uomini d’oggi è segnato da ansie e preoccupazioni per la giornata che inizia, soprattutto per la tensione dei rapporti e il peso di tante situazioni di conflitto. Pochi, invece, sanno darsi il tempo e la calma per rimettersi di fronte a Dio, attingendo da Lui la forza delle scelte e la pace dello spirito.

Canto

Salmo 5

(attualizzazione di Sergio Carrarini)

Ascolta, Signore, questa preghiera

che ti rivolgo al risveglio

mentre spalanco le finestre

e mi preparo un caffè.

Tu non guardi alla forma, Signore,

Tu guardi, ascolti e capisci

questo martellare di pensieri

e questo mio cuore in affanno.

Tu conosci la realtà della vita.

Tu stesso hai provato e sofferto

la durezza di tanti rapporti

e l’impotenza a cambiare le cose.

So bene che detesti gli arroganti,

i disonesti, i furbi, i maneggioni

e le persone che cercano l’interesse

o il potere in barba alla giustizia.

Lo so che hai in odio i bugiardi,

gli arrivisti senza dignità

e chi spadroneggia incontrastato

sfruttando e umiliando le persone.

Avrei voglia di calpestare, Signore,

tutti questi prepotenti mielosi

così tronfi del potere che hanno.

Ho tanta di quella rabbia, Signore!

Ma ancora più forte della rabbia

è la tentazione di essere come loro,

di contrapporre violenza a violenza,

di combatterli con le loro stesse armi.

Non devo, Signore, non voglio,

non posso tradire il mio impegno

e il lungo cammino di fedeltà

ai valori proposti dal Vangelo.

Per questo mi alzo per tempo

e ho bisogno di pregarti con calma

in questa casa di pace e silenzio

prima di iniziare il lavoro.

Guidami, Signore, in questo giorno

sulla via dell’onestà e della giustizia;

mantienimi saldo nelle scelte

e attenua, se puoi, le tensioni.

Dammi calma e padronanza di spirito

per contrastare l’arroganza sfrenata

dei prepotenti e degli astuti politicanti

che calpestano la dignità delle persone.

Grande è il danno che arrecano

a se stessi e a tutta la società

e molti gli ostacoli che frappongono

alla costruzione di veri rapporti.

Non l’abbiano sempre vinta, Signore!

Cadano loro stessi per primi

nei tranelli che tendono agli altri

e la paghino una volta per tutte.

Le persone oneste e laboriose

torneranno ad essere stimate;

godranno nel vedere che il bene

prevale sul male e l’arroganza.

Sei Tu la speranza del giusto

e il Vangelo la guida nelle scelte;

il Tuo amore e la Tua protezione

sono un rifugio per l’uomo di pace.

Benedici, Signore, tutti gli uomini

che vivono sulla faccia della terra;

benedici anche tutti i credenti

che cantano le lodi del mattino.

Benedici le persone che incontrerò

in questo nuovo giorno di lavoro;

benedici anche me, tuo discepolo,

e mantienimi in comunione con Te.

Canto

Lettura: Lc 11,9-13

(traduzione interconfessionale in lingua corrente)

Perciò io vi dico: Chiedete e riceverete! Cercate e troverete! Bussate e la porta vi sarà aperta: perché tutti quelli che chiedono ricevono, quelli che cercano trovano e a quelli che bussano viene aperto. Se vostro figlio vi chiede un pesce, voi gli dareste un serpente? Oppure se vi chiede un uovo, voi gli dareste uno scorpione? Dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli. A maggior ragione Dio, vostro Padre, darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono.

Preghiere, risonanze, riflessioni…

Padre Nostro

Canto

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