I LAVORATORI DELLA VIGNA (Logica e giustizia di Dio)
Preghiera del mattino
Canto
Introduzione
Non opprimerai il tuo prossimo, né lo spoglierai di ciò che è suo… (Lv 19,13). Non defrauderai il salariato povero e bisognoso… (Dt 24,14).
Assumendo fino a sera operai disoccupati e dando a tutti un salario intero, il padrone della vigna dà prova di una bontà che va oltre la giustizia, senza, d’altra parte, lederla. Tale è Dio, che introduce nel suo regno anche uomini chiamati tardi come i peccatori e i pagani. I chiamati della prima ora non se ne devono scandalizzare.
Canzone della falce e della fascina
(un capoverso ciascuno)
Con
un callo come anello
monsignore tagliava il riso.
Monsignore
falce e martello?
Ti
diranno sovversivo;
risponderò: È vero.
Per il mio
popolo che lotta, vivo;
con il mio popolo che marcia, cammino.
Ho
fede di guerrigliero
e amor di rivoluzione.
Tra Vangelo e
canzone
soffro e dico quel che voglio.
Se
do scandalo, prima
ho bruciato il mio cuore
al fuoco di
questa passione,
croce del suo stesso legno.
Incito
alla sovversione
contro il potere e il denaro.
Voglio
sovvertire la legge
che perverte il popolo in gregge
e il
governo in macellaio.
Credo
nell’internazionale
delle fronti alte,
della voce da
pari a pari
e le mani nelle mani…
E
chiamo l’ordine, male
e il progresso, menzogna.
Ho meno
pace che ira.
Ho
più amore che pace.
… Credo nella falce e nella fascina
di
queste spighe cadute:
una morte e tante vite!
Credo
in questa falce che avanza
– sotto questo sole senza maschera
e nella comune speranza –
così incurvata e tenace!
Nostra Signora del Terzo Mondo
(un capoverso ciascuno)
1.
“Sorella pellegrina dei poveri di Jahvè,
profetessa dei
poveri liberati,
madre del Terzo Mondo,
madre di tutti
gli uomini di quest’unico mondo
perché sei la madre di Dio
fatto uomo.
2.
Con tutti quelli che credono in Cristo
e con tutti quelli che
in qualche modo cercano il suo regno,
t’invochiamo, madre,
perché tu gli parli a nome di tutti noi.
3.
Chiedi, a lui che s’è fatto povero
per comunicarci le
ricchezze del suo amore,
che la sua Chiesa si spogli,
senza
sotterfugi,
di ogni altra ricchezza.
4.
A lui che morì sulla croce per salvare gli uomini,
chiedi che
noi, suoi discepoli,
sappiamo vivere e morire
per la
totale liberazione dei nostri fratelli.
5.
Chiedigli che ci divori
la fame e la sete di quella giustizia
che spoglia e redime.
6.
A lui che fece cadere il muro della separazione,
chiedi che
tutti quelli che portano il sigillo del suo nome
cerchino di
fatto
al di sopra di tutto quello che ci divide
quell’unità
che egli stesso chiese nel suo testamento,
e che è possibile
solo nella libertà dei figli di Dio.
7.
Chiedi a lui che vive risorto accanto al Padre,
che ci
comunichi la forza gioiosa del suo Spirito
affinché sappiamo
vincere l’egoismo, l’abitudine e la paura.
8.
(tutti)
Donna contadina e operaia,
nata in una colonia
e
martirizzata dal legalismo e dall’ipocrisia:
insegnaci a
leggere sinceramente il Vangelo di Gesù
e a tradurlo nella
vita
con tutte le conseguenze rivoluzionarie,
nello
spirito radicale delle beatitudini
e nel rischio totale di
quell’amore che sa dare la vita per coloro che ama.
9.
(tutti)
Per Gesù Cristo,
tuo figlio,
il Figlio di Dio, nostro
fratello.
Preghiera, risonanza…
Cantico di Maria
(tutti)
Per
te, Dio e Signore, io canto,
il mio cuore trabocca di gioia;
proprio me sei venuto a cercare
tra le tante donne del
popolo.
Mi
diranno beata gli uomini
del mio popolo e di ogni nazione
perché in me germoglia il seme
della tua grande potenza,
Signore.
Tu
segui con trepida cura
ogni essere che palpita vita,
ogni
uomo che nasce in terra
è tuo figlio amato e voluto.
La
tua forza d’amore, Signore,
rovina i progetti ai superbi,
depone dai troni i potenti
e innalza i puri di cuore.
Ai
poveri doni ogni bene
spogliando i ricchi orgogliosi;
soccorri
chi invoca il tuo nome
perché ami ogni uomo che soffre.
Sei
fedele ad ogni promessa
fatta ai tuoi servi, i profeti,
esaudisci tutte le attese
perché il canto non abbia mai
fine.
A
te Dio e Signore la gloria,
a te Figlio di Dio la lode,
a
te Spirito sorgente di vita
l’amore nei secoli, amen.
Canto