Presenti: Emma Chiolini (LMC Bologna – rappresentante partenti – referente LMC per il Tavolo laicato comboniano), Fabrizio Sforza (LMC Bari – Équipe GIM Bari), Barbara Romano (LMC Milano – referente LMC Italia per Commissione europea), Donatella De Giorgi (LMC Lecce – segreteria coordinamento – referente LMC per la Commissione scuole e ragazzi), Maria Teresa Fiocco (LMC Lecce), Barbara Mason (LMC Venegono), Carlo Fiori (LMC Venegono – segreteria coordinamento), Fabrizio Bortolami (LMC Padova), Fabio Scala (LMC Verona), Antonio Fazio (LMC Bologna), Tony Scardamaglia (LMC Palermo – referente LMC per il Tavolo laicato comboniano).
Assenti: Angelo Piraneo (LMC Agrigento), Francesca Dinapoli (LMC Bari), Marco Piccione (LMC Venegono – rappresentante partenti – membro Comitato Centrale – referente LMC per la Commissione Giustizia, Pace e Integrità del Creato), Josè Speggiorin (LMC Padova), Clara Pugnaloni (LMC Milano), Teresa Missimi (LMC Firenze), Carla Sgarrella (LMC Firenze), padre Eliseo Tacchella (referente dei Missionari Comboniani per LMC Italia) che è in Congo e fatica con la connessione.
Ordine del giorno
1. Visita di Alberto de la Portilla
2. Richiesta del Comitato Centrale di parere su Budget 2019
3. Assemblea nazionale
4. Dépliant LMC Italia
5. Équipe GIM
6. Rappresentanti
7. Storia laicato comboniano in Italia
8. Tavolo laicato comboniano
1. Visita di Alberto de la Portilla
A giugno quali gruppi lo accoglieranno?
Carlo riferisce quanto comunicatogli da Marco Piccione: Alberto è disponibile, dopo il Consiglio Generale a Roma, dal 3 giugno sera fino al 6 mattina (inizio a Venegono dell’incontro del Comitato Centrale).
Emma chiede se nel Comitato Centrale si è parlato della sua partenza; vorrebbe riuscire a incontrare Alberto.
Si propongono per pensare alla possibilità di accoglienza Fabio per il gruppo di Verona e Fabrizio per il gruppo di Padova; ci si aggiornerà nei prossimi giorni.
2. Richiesta del Comitato Centrale di parere su Budget 2019
Si rimanda a materiale informativo inoltrato da Marco Piccione. Donatella ricorda che in passato come coordinamento abbiamo detto che ci esprimevamo in modo sfavorevole al versare una quota annuale, sia pure su base volontaria, per il mantenimento del Comitato Centrale mentre eravamo favorevoli a impegnarci in progetti proposti dal Comitato stesso. Bisogna verificare se ora riteniamo di doverci esprimere in modo differente. Dobbiamo decidere se contribuire al funzionamento del Comitato o solo al progetto.
Dal report 2018 emerge che all’Assemblea di Roma non era stata ancora contabilizzata la donazione dell’Italia (che è stata, quindi, versata successivamente): nel 2018 abbiamo contribuito con 600 €. Il preventivo di spesa del 2019 è prevalentemente legato allo stipendio di Alberto: potrebbe essere utile capire dal tesoriere Marco Piccione alcuni approfondimenti legati al budget 2019 per poi decidere come LMC Italia il da farsi.
Barbara Mason suggerisce di valutare questo punto assieme agli altri 96 punti emersi nell’Assemblea Generale tenutasi nel 2018 a Roma, assieme alla valutazione del documento inerente il fundraising in modo da focalizzarci sul tema “Autonomia economica”. Carlo invierà entrambi i documenti.
3. Assemblea nazionale
Vista la scheda di adesione: va bene, i singoli la compilano.
Volantino da scegliere: la prima bozza sembra che faccia emergere solo il tema “migranti”, la seconda si declina meglio nei vari campi di impegno, ma la grafica, però, appare poco chiara.
Si decide di tenere l’idea della seconda bozza, inviando a Barbara Mason fotografie sui vari ambiti in cui come LMC siamo chiamati (così da rendere anche la grafica “meno pasticciata”). Si ricorda che il volantino va completato entro metà maggio.
Maria Teresa chiede perché è stato scelto questo titolo e Carlo spiega che è stato pensato per indicare il nostro interrogarci sulle scelte che oggi farebbe il Comboni.
Lettera di invito: inseriamo il testo nuovo (dall’omelia di Khartoum) e lasciamo la Prima lettera ai Corinzi (farà Carlo).
4. Dépliant LMC Italia
Dopo la proposta portata allo scorso coordinamento da Marco, il volantino è stato visto anche al Tavolo del Laicato e sono stati evidenziati degli aspetti da modificare: attendiamo di vedere le correzioni e la grafica sistemate da Maria Grazia Pizzi.
5. Équipe GIM
Eravamo rimasti d’accordo a Padova che ogni gruppo avrebbe valutato se c’era un membro disponibile per il cammino nei gruppi locali. Venegono e Padova devono ancora parlarne e valutare il tutto internamente. Si suggerisce che l’incontro di settembre a Carraia possa essere il luogo in cui proporre un incontro/testimonianza con i LMC durante il cammino di formazione dell’anno. A tale scopo Donatella vi prenderà parte come rappresentante del coordinamento.
6. Rappresentanti
Si ricorda che nell’incontro di Firenze dell’aprile 2015 e nell’incontro di Bari dell’aprile 2018 abbiamo stabilito che fanno parte del coordinamento nazionale: due rappresentanti per ogni gruppo + due rappresentanti dei partenti + un rappresentante dei Missionari Comboniani, cui si aggiungeranno una rappresentante delle Missionarie Comboniane e una delle Secolari Comboniane. Attualmente alcuni gruppi hanno un solo rappresentante, anziché due. Se ne parla e ogni rappresentante motiva la scelta attuale del proprio gruppo di appartenenza. Per la Commissione Migrantes, Venegono è in fase di pensiero rispetto alla possibilità che qualcuno ricopra il ruolo. Per la Commissione scuole e ragazzi, in risposta a quanto emerso nel Tavolo laicato comboniano, Donatella è la rappresentante dei LMC.
7. Storia laicato comboniano in Italia
Dopo quanto emerso in proposito a Padova, si ricorda ad ogni gruppo che dovrà preparare la propria storia di gruppo entro settembre.
A Padova si era fatto il nome di padre Gaetano Montresor come interlocutore sull’avere notizie di un libro a Roma sul laicato comboniano: si ricorda a Fabrizio Bortolami e a Josè di sentirlo.
8. Tavolo laicato comboniano
Tony ricorda che il Tavolo è partito come luogo per proporre percorsi; in parte ha ripreso l’ultima volta alcuni punti già affrontati nel coordinamento. Si sottolinea come sia importante il coinvolgimento delle realtà laicali comboniane che non si sentono di far parte del coordinamento dei laici missionari comboniani, ma che sono interessate ad un cammino comboniano.
Da questo punto di vista, può essere una buona strategia il contattare le realtà laicali che ci sono vicine per poter stabilire/ristabilire dei rapporti, capendo se queste realtà sono interessate a partecipare al Tavolo.
A tale proposito, il Tavolo si è dato l’obiettivo a maggio 2020 di un incontro condiviso delle realtà laicali.
Varie
• È emersa la necessità di condividere il lavoro svolto nelle Commissioni e il materiale prodotto (altrimenti il rischio è quello di non sapere che cosa effettivamente le Commissioni fanno). Per questo motivo si chiederà a Claudio se è possibile avere uno spazio virtuale a cui possiamo accedere (non aperto) e in cui si possa condividere materiale.
• Dal Comitato Centrale hanno chiesto nome, cognome e indirizzo e-mail dei LMC dei vari gruppi. A tal proposito sono emersi dei dubbi: questione privacy; il nome di un referente che possa essere contattato per eventuali variazioni o per essere tolti da questo elenco che sarà pubblico. Carlo ne parlerà con Marco.
• Barbara Mason farà girare prossimamente la sua valutazione finale dell’esperienza in Mozambico.
Prossimo incontro Skype: da definire nella settimana tra il 10 e il 14 giugno.
I segretari,
Donatella De Giorgi e Carlo Fiori
