Programma
Sabato 16
h 9.00 preghiera animata dal gruppo di Padova
h 9.30 inizio lavori
h 12.30 pausa pranzo
h 14.45 ripresa lavori
h 18.00 sospensione lavori
h 18.30 apericena dei popoli
Domenica 17
h 9.00 preghiera
h 9.30 inizio lavori
h 11.30 eucarestia
Presenti sabato 16: Angelo Piraneo (LMC Agrigento), Fabrizio Sforza (LMC Bari – membro dell’équipe GIM Bari), Emma Chiolini (LMC Bologna – rappresentante partenti – referente LMC per il Tavolo del Laicato), Micaela (LMC Bologna), Donatella De Giorgi (LMC Lecce – segreteria Coordinamento – referente LMC per la Commissione scuole e ragazzi), Barbara Romano (LMC Milano), Carlo Fiori (LMC Venegono – segreteria Coordinamento), Barbara Mason (LMC Venegono), Marco Piccione (LMC Venegono – rappresentante partenti – membro Comitato Centrale – referente LMC per la Commissione Giustizia, Pace e Integrità del Creato), Tony Scardamaglia (LMC Palermo – referente LMC per il Tavolo del Laicato), Fabio Scala (LMC Verona), Josè Speggiorin (LMC Padova), Fabrizio Bortolami (LMC Padova), padre Eliseo Tacchella (referente dei Missionari Comboniani per LMC Italia).
Assenti: rappresentanti di Firenze, Antonio Fazio (LMC Bologna), Francesca Dinapoli (LMC Bari) Maria Teresa Fiocco (LMC Lecce), Clara Pugnaloni (LMC Milano).
In questo verbale sono riportati nomi completi e incarichi dei partecipanti per consentire a quanti leggono i verbali di comprendere meglio la struttura e le funzioni del Coordinamento.
Ordine del giorno
1. Tavolo del Laicato
1.1 Impegni incontro 20/10/2018
1.2 Formazione interna
1.3 Notizie dalle Commissioni
1.4 Convegno SUAM (Roma, 14-16 giugno)
2. Assemblea nazionale (Cavallino, 23-25 agosto)
2.1 Tematica/finalità
2.2 Relatori
2.3 Organizzazione giornate
2.4 Distribuzione incarichi
3. Rapporto con Laici
3.1 Novità dai gruppi
3.2 Rapporti con GIM, ex gimmini ed altre realtà laicali
3.3 Notizie dalla Commissione europea e dal Comitato Centrale
4. Varie
1. Tavolo del Laicato
1.1 Impegni incontro 20/10/2018
Dal verbale incontro Coordinamento LMC – Bari, 7-8 aprile 2018:
Del Tavolo faranno parte: 2 Missionari Comboniani del segretariato (padre Massimo Robol e padre Giorgio Padovan); 1 Missionario Comboniano del GIM (fr. Antonio Soffientini del GIM di Venegono); 3 rappresentanti dei LMC italiani.
Il Coordinamento decide di accettare la proposta e di prendere parte al Tavolo e poiché l’incontro dovrà avvenire prima del 9 maggio si cerca di individuare chi possa rappresentare i LMC. Si decide di mandare 3 rappresentanti: 2 che facciano parte del Coordinamento (per facilitare le comunicazioni) e 1 che rappresenti i partenti. Antonio (Bologna) rappresenterà l’area Nord, Tony (Palermo) l’area Sud e si propone Marco per i partenti. Poiché Marco non dà la sua disponibilità, si chiederà a Maria Grazia e se lei non dovesse essere disponibile, a Emma. Sarà infine Emma a dare la propria adesione.
I nostri referenti sono Tony, Emma e Maria Grazia Pizzi (LMC Venegono).
Tony presenta il Tavolo del Laicato, a chi ancora non lo conosceva, e specifica che si tratta di un Tavolo tecnico privo di potere decisionale che ha funzione di indirizzo.
Si passa a valutare i diversi impegni proposti nell’incontro del 20/10/2018.
Storia laicato comboniano
Si riconosce l’importanza di conservare la memoria storica del cammino del laicato comboniano in Italia. Per questo si invita ogni gruppo, presente al Coordinamento, a scrivere la propria storia.
Donatella fa presente che ha saputo dell’esistenza di un libro sulla storia del laicato scritto dai Missionari Comboniani anni fa. Josè chiederà a p. Gaetano Montresor un contatto per fare questa ricerca presso la Casa Generalizia dei Missionari Comboniani a Roma.
Tony invierà una email per chiedere ai gruppi di dare il loro contributo entro l’autunno.
Dépliant su LMC Italia
Dal verbale incontro Tavolo del Laicato del 5/5/2018:
Realizzare un dépliant in cui presentare chi sono i LMC, da divulgare durante gli incontri GIM, per i gruppi missionari nelle parrocchie, per le comunità comboniane e i movimenti popolari e di volontariato.
Dal verbale incontro Tavolo del Laicato del 20/10/2018:
Si chiederà al Coordinamento di realizzare un dépliant che spiega cosa è il cammino LMC in Italia. Inserendo riferimenti (email, sito internet…) per poter contattare il Coordinamento.
Maria Grazia si incarica di preparare tale dépliant e di presentarlo al Coordinamento per valutazione e approvazione.
Marco presenta la bozza del dépliant fatta da Maria Grazia; sarà composto da 4 facciate e avrà la dimensione di un A5. Ogni gruppo stamperà il dépliant e inserirà un foglio contenente i propri contatti, le attività svolte e le date degli incontri di formazione.
Lettera alle comunità
È stata pensata per chiedere a tutte le comunità dei Missionari Comboniani in Italia di individuare un confratello che desse la propria disponibilità a interfacciarsi con i Laici, valutando le reciproche richieste e necessità. Da alcuni gruppi è emersa la necessità di ricevere uno stimolo per il cammino. A tale proposito viene chiesto a padre Eliseo di farsi portavoce della proposta al Consiglio provinciale di incaricare un missionario in ogni comunità disponibile a seguire i cammini dei gruppi che ne facciano richiesta.
1.2 Formazione interna
Tony propone di fare in via telematica 3 incontri all’anno: possiamo registrare l’intervento e poi ci colleghiamo via Skype. Oppure creare una équipe di missionarie, missionari e laici che siano disponibili ad incontrare i gruppi. Una per l’area Nord e una per l’area Sud.
Ci sono persone disponibili?
Ci vuole un unico cammino di formazione per le persone nuove?
Barbara Mason parla dell’esperienza di formazione fatta nel suo gruppo di Venegono e poi in Spagna, Portogallo e Mozambico (quando si è preparata per il periodo in missione). In Spagna il cammino di formazione dura 2 anni e tutta la formazione mira a preparare alla partenza. In Mozambico l’impostazione della formazione è stata data da una laica brasiliana che ha svolto lì il suo servizio.
In Italia si dà molta importanza alla formazione laicale e alla ricchezza delle diversità delle comunità di base.
La storia potrebbe aiutare a conoscere di più il laicato comboniano.
Formazione online sul Comboni.
Tony propone, infine, di fare una prova da qui all’estate per un primo incontro formativo comune via Skype (o con altro mezzo digitale).
1.3 Notizie dalle Commissioni
Si fa chiarezza specificando che le commissioni esistenti sono:
– Giustizia, Pace e Integrità del Creato (GPIC)
– Animazione missionaria, scuole e ragazzi
– Tavolo del Laicato
– Migrantes
Della Commissione GPIC fanno parte Marco Piccione e Chiara Battacchi.
Donatella De Giorgi fa parte della Commissione scuole e ragazzi.
Nel Tavolo del Laicato sono presenti Tony Scardamaglia, Emma Chiolini e Maria Grazia Pizzi.
Nella Commissione Migrantes ci sono grandi cambiamenti perché non c’è più padre Domenico Guarino e al suo posto c’è padre Alessandro Bedin (risiede a Firenze); dobbiamo indicare chi prenderà il posto di Alberto Biondo di Palermo.
È necessario anche indicare chi sostituisce Marco a livello europeo. Dopo aver discusso sugli impegni che comporta il prendere parte ai diversi gruppi di lavoro, Barbara Romano accetta l’incarico per la Commissione europea.
Referente per i partenti rimane Marco Piccione (con Emma Chiolini).
Per la Commissione Migrantes si ritiene utile inserire qualcuno che lavora con i migranti, ma per ora non si indica alcun nome. I gruppi di Palermo e Venegono si confronteranno per individuare una persona disponibile.
1.4 Convegno SUAM (Roma, 14-16 giugno)
Padre Giorgio Padovan propone che al Convegno partecipino almeno due persone del Coordinamento e che qualcuno della comunità di Palermo o di Venegono possa fare una testimonianza sull’esperienza che stanno facendo.
Dal Coordinamento andranno Dorella e Michela (Padova) e come testimonianza Tony (Palermo).
2. Assemblea nazionale (Cavallino, 23-25 agosto)
2.1 Tematica/finalità
Vengono proposte diverse aree tematiche: ambiente, ministerialità, Comboni.
Viene scelto di interrogarsi su cosa farebbe oggi il Comboni, a che tipo di missione ci chiamerebbe, cosa direbbe oggi alla Chiesa e in particolare a quella italiana, al cui interno oggi sono inserite le nostre comunità.
Il titolo proposto è Comboniani doc? Inebriati dallo Spirito divino.
2.2 Relatori
Si decide che ci saranno due momenti di formazione: uno la mattina di sabato e l’altro la mattina di domenica e per declinare questa lettura del Comboni si chiederà alle missionarie e ai missionari comboniani. Vengono proposti diversi relatori che la segreteria contatterà per verificarne la disponibilità.
2.3 Organizzazione giornate
Si stila una bozza di quello che potrebbe essere il programma delle giornate.
Venerdì
18.00 preghiera iniziale
19.00 presentazione Assemblea
20.00 cena condivisa (ognuno porta qualcosa della sua terra), durante la cena si farà un momento di festa in cui ogni gruppo si racconterà con qualcosa di peculiare
Sabato
9.00 preghiera
9.30 relazione e dinamiche
13.30 pranzo
15.30 attività ricreativa da stabilire
19.30 veglia
20.30 cena e musica
Domenica
9.00 preghiera
9.30 relazione e dinamiche
13.30 pranzo
16.00 eucarestia, saluti e partenze
2.4 Distribuzione incarichi
Si valuta l’opportunità di creare più gruppi di lavoro.
Logistica e accoglienza: Lecce e segreteria Coordinamento.
Liturgia: Bologna, Padova + Barbara (Milano) e Fabio (Verona).
La segreteria appronterà anche la valutazione finale.
La scheda di adesione sarà preparata per fine maggio.
Si dovranno anche inviare le lettere di invito a secolari, missionarie e missionari comboniani + équipe GIM e Commissione europea.
3. Rapporto con Laici
3.1 Novità dai gruppi
Durante tutto l’incontro sono emerse varie difficoltà vissute in questo momento dai diversi gruppi.
Alcune novità dal gruppo di Bologna: incontro con la Pastorale giovanile della diocesi sul tema “Stili di vita”; coinvolgimento nel Campo GIM (2-11 agosto) a Bologna con fr. Alberto Parise sul tema “Stili di vita solidali”.
3.2 Rapporti con GIM, ex gimmini ed altre realtà laicali
GIM a Padova: padre Antonio D’Agostino, suor Yamileth Bolaños, Silvana Carollo (MSC), fratel Alberto Parise, Giuseppe (postulante), Elena e Livia (animatrici ex gimmine). Da GIM 2 è nato il gruppo Pane e vino (responsabile Giacomo Bettin).
Gli altri GIM sono a Venegono Superiore, Napoli, Verona, Roma, Palermo, Bari.
Pensiamo che sia importante proporre dentro la famiglia comboniana la nostra esperienza, attraverso un possibile cammino con i giovani.
A che livello inserirci: équipe nazionale o solo nelle équipe locali?
Proposta a livello locale: a Bari e Palermo.
All’équipe nazionale si propone di trovare due momenti durante il cammino che progettano per fare la proposta del laicato, chiamando un/una LMC a fare una testimonianza nei singoli cammini GIM.
Come da lettera di suor Kathia Di Serio e fratel Antonio Soffientini, siamo invitati a partecipare all’incontro di Carraia (13-15 settembre). Parteciperanno Fabrizio e Donatella.
3.3 Notizie dalla Commissione europea e dal Comitato Centrale
Commissione europea: a breve ci sarà un incontro con Polonia e Portogallo per confrontarsi sulla comunità internazionale in Repubblica Centrafricana in cui ci sono LMC a fine mandato.
Il Comitato Centrale sta lavorando nel redigere 96 proposte uscite dall’Assemblea Generale che possano poi essere declinate nella Commissione europea. A breve saranno pronti 3 documenti: proposte dell’Assemblea, nuova carta comunità internazionali, sintesi dell’Assemblea.
È anche importante sensibilizzare i vari Paesi sul piano economico: ora che esiste una struttura si punta al decentramento budget 2019 di 28.000 euro, di cui 21.000 euro per lo stipendio di Alberto.
Marco ci aggiorna, infine, sull’ultimo incontro del Comitato Centrale.
Domenica mattina: dopo la partenza di Barbara Romano, Micaela e Fabio si passa a esaminare il punto 4.
4. Varie
Giubileo GIM dal 3 al 5 maggio a Bari.
Durante i tre giorni ci saranno visite a luoghi significativi che riguardano varie tematiche (antimafia, tratta, pace, salvaguardia del creato, caporalato), testimonianze sui temi, testimoni GIM del passato, workshop, spazi di condivisione, concerto-testimonianza Manitour e celebrazione eucaristica conclusiva con padre Alex Zanotelli.
La segreteria,
Donatella De Giorgi e Carlo Fiori
