Incontro LC Alta Italia – Verona, 29 gennaio 2006

Incontri e Assemblee | 13 Feb 2006

LA NOSTRA IDENTITÀ

Alla Casa Madre di Verona ci siamo incontrati noi Laici Comboniani dell’Alta Italia. Tanti, una trentina (+15 bambini!), i partecipanti provenienti dalle case di Venegono, Bologna, Brescia, Verona e Padova. Mancava solo Gozzano perché Anna e amici non sono potuti venire.

Questo il programma dell’incontro:

ore 9.30 Accoglienza e momento di preghiera

ore 9.45 Inizio del confronto dello scambio e della riflessione

ore 11.00 S. Messa assieme agli amici dell’Avoco

ore 12.30 Pranzo insieme nel refettorio dei Comboniani

ore 14.00-14.30 Prosecuzione dei lavori

ore 17.00 Preghiera di ringraziamento e saluti.

Il tema sul quale ci siamo posti in riflessione è riassunto nei seguenti quesiti:

1) Nella società in cui viviamo, dominata dal consumismo e dall’arrivismo, dal potere dell’avere e dell’apparire, è ancora possibile per noi, sia a livello personale che nell’ambito del laicato comboniano al quale apparteniamo, vivere uno stile di vita in linea con i valori evangelici e secondo il carisma e la spiritualità di Daniele Comboni?

2) Come tradurre questi valori coerentemente e concretamente negli atteggiamenti e nelle scelte quotidiane?

Durante la giornata siamo stati invitati a comporre una specie di carta di identità del gruppo di appartenenza evidenziando il nome (se è presente), la comunità e/o il comboniano di riferimento, gli obiettivi e le finalità, il tipo di attività svolta, il tipo di formazione seguita.

Gruppo di Nogarole (Verona): è un gruppo eterogeneo, tutti i componenti sono del territorio a parte Francesco che vive a Mantova ma ha sempre fatto parte del gruppo. Portano avanti il loro cammino di formazione in Casa Madre dei Comboniani a Verona, ma anche sul territorio di appartenenza come famiglie. Da un paio d’anni stanno camminando verso un progetto di comunità di famiglie missionarie comboniane ed ora attendono solo la struttura adeguata al progetto. Recentemente hanno trovato una casa nella loro zona, stanno chiedendo un comodato gratuito per almeno 10 anni e quindi sono in fase di attesa. Alcune famiglie stanno inoltre frequentando un corso di formazione per animatori missionari. La loro chiamata la vedono come chiamata ecclesiale, ecco perché la comunità non la vedono come casa delle singole famiglie ma aperta a chi ha la stessa spiritualità: è di tutti. L’obiettivo e il desiderio più importante è: “vivere in sobrietà, aperti al messaggio del Vangelo, aperti a quello che il Signore ci metterà sulla strada”.

Gruppo di Padova: i membri del gruppo fanno parte di paesi diversi, il loro cammino è iniziato nell”85/86 con il GIM, poi come gruppo famiglie e infine come gruppo laici comboniani. Continuano a vedersi soprattutto per spronarsi a mantenere uno stile di vita sobrio: lo stare uniti anche se lontani è un rinforzo, ognuno stimola e aiuta l’altro. Ogni famiglia sta poi entrando nella realtà della propria parrocchia, che sente luogo importante in cui impegnarsi pur mantenendo vivi i rapporti con il gruppo dei laici anche con attività saltuarie (festa dei popoli…). Una volta al mese partecipano agli incontri di spiritualità con padre Enzo. Questi incontri vengono considerati importanti e alla base di tutto il cammino: “la spiritualità è un fuoco che c’è sotto e che ci alimenta”.

Le attività che svolgono sono:

• affiancamento ai Comboniani nell’animazione missionaria in parrocchia attraverso l’organizzazione di “cene povere” al fine di sostenere Luca (laico missionario comboniano a Korogocho) ma anche di sensibilizzare i parrocchiani;

• organizzazione della festa dei popoli;

• inserimento degli stranieri nel territorio;

• nel periodo natalizio in collaborazione con “chiara stella” aiutano i Comboniani ad animare la S. Messa il 24 sera in stazione e organizzano il presepe vivente;

• una settimana ad agosto organizzano una convivenza insieme: momento di forte spiritualità con padre Giorgio.

Gruppo di Venegono Superiore: gruppo giovane sia come storia sia come membri. Quasi tutti i membri hanno svolto il cammino GIM, al termine del quale hanno deciso di proseguire continuando ad incontrarsi autonomamente. Quest’anno si è deciso di iniziare un cammino di formazione, discernimento e spiritualità comboniana. Il cammino è iniziato a settembre con cadenza mensile ed è impostato dalle famiglie/singoli insieme a padre Saverio. Tale percorso ha i seguenti obiettivi:

• creare un percorso per la formazione di laici (missionari) comboniani;

• rispondere alla domanda: come vivere la missionarietà a cui ci sentiamo chiamati? Un discernimento con diversi sbocchi: impegno nella quotidianità, missione nel sud del mondo, comunità nel nostro territorio…;

• lavorare alla traduzione della spiritualità comboniana in chiave laicale e famigliare;

• porre le basi perché si formi un ampio gruppo che possa in futuro sostenere iniziative, progetti e strutture che nasceranno come laici comboniani.

Per ora data la recente nascita del gruppo e la difficoltà dovuta alla lontananza (Varese, Milano, Torino) dei membri non sono partite attività. In progetto c’è il desiderio di formare un coro missionario.

Gruppo di Brescia: gruppo eterogeneo formato da persone che vengono da città e parrocchie diverse (Brescia, Cremona, Bergamo). Il gruppo si ritrova da 10 anni circa ed è attualmente seguito da padre Franco. Si ritrova mediamente una volta ogni mese e mezzo/due. Ogni persona poi opera nei propri ambienti parrocchiali o lavorativi. Alcuni organizzano corsi di italiano per stranieri e altre iniziative. Nella sede di Brescia poi vi è una piccola casa di accoglienza per stranieri.

Gruppo di Bologna: è nato quando padre Ottavio è tornato dalla missione. È un gruppo che per scelta non appoggia particolari progetti, ma si impegna nell’animazione missionaria concentrandosi sul cambiamento degli stili di vita qui. La casa editrice EMI sta aiutando molto nell’animazione missionaria. Il gruppo, composto da 10/12 persone, si ritrova ogni mese per cambiare la propria mentalità, il proprio cuore. Poi a partire dal cambiamento del singolo nascono attività diverse. Dopo l’incontro con padre Zanotelli, quest’anno è nato un gruppo biblico che si sta occupando del Vangelo di Marco.

Padre Raffaello ha poi accennato al gruppo di Palermo, informandoci che hanno ottenuto l’appoggio del Consiglio e dell’animazione dei Comboniani per iniziare una comunità di famiglie, singoli laici comboniani. “Decidersi e dire il sì finale è comunque sempre uno scossone!”.

A cura di Alessandra, Giovanni e Francesco

 

 

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