Incontro 9 febbraio 2014

Lecce | 09 Feb 2014

Invitati alla festa di Dio

Canto di ingresso: Venite alla festa

Il Signore degli eserciti preparerà su questo monte un banchetto di grasse vivande, per tutti i popoli, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati.
Egli strapperà su questo monte il velo che copriva la faccia di tutti i popoli e la coltre che copriva tutte le genti. Eliminerà la morte per sempre; il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto; farà scomparire da tutto il paese la condizione disonorevole del suo popolo, poiché il Signore ha parlato.
E si dirà in quel giorno: “Ecco il nostro Dio; in lui abbiamo sperato perché ci salvasse; questi è il Signore in cui abbiamo sperato; rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza, poiché la mano del Signore si poserà su questo monte”.

Salmo 66

Guarda a noi, Signore, con bontà
e sorridici con occhi benevoli,
mostraci un volto di tenerezza
e guidaci sulla via della pace.

Uomini tutti, gioite nel Signore,
insieme cantate e fate festa!

Non si può non far festa e gioire
per un Dio che è Salvatore,
un Dio che promuove la giustizia
con progetto che abbraccia ogni uomo.

Uomini tutti, gioite nel Signore,
insieme cantate e fate festa!

La terra ci nutre con abbondanza
come incessante benedizione di Dio;
continui il Signore ad esserci amico
e ogni popolo riconosca il suo amore.

Uomini tutti, gioite nel Signore,
insieme cantate e fate festa!

Messaggio: Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia

Il mondo dice:
Beati coloro che sanno aggirare la giustizia
e sono abituati alla frode.
Beati quelli che si creano una propria legge e,
prendendo se stessi come unico punto di riferimento,
possono dire con sicurezza:
questo è bene e questo è male”…
Beati quelli che truffano,
e quelli che vivono nella certezza
di avere sempre ragione.

Gesù dice:
Beati quelli che restano giusti nonostante tutto,
quelli che utilizzano la loro diligenza per dare ad ognuno
ciò che gli è dovuto.
Beati coloro che hanno la passione per l’uomo
e pagano di persona,
affinché l’uomo non sia più una merce
che si compra e si vende.
Beati coloro che si battono
affinché l’uomo possa vivere in piedi e con dignità.

Quanto più del mio cuore faccio dono

Quanto più del mio cuore faccio dono a Te, Signore,
tanto più posto vi trovo per accogliere tutti.
Tu sei dove l’invidia caccia via
dalle sue porte il piccolo, sprezzando;
Tu vai dove l’orgoglio gonfio di boria
a ogni povero sbarra i suoi cancelli.
E là dove Tu giungi, i bisognosi
trovano in Te lo spazio desiato.
Venendo, i piccoli re della terra
con voce da servo proclamano:
“Apriteci la strada, fate largo!”.
O grande Re, Signore d’ogni cosa,
Tu, quando vieni dentro al nostro cuore,
insieme a Te ci schiudi all’universo.

Tagore

Padre Nostro

Preghiera finale

Eterno Dio,
ti ringrazio di aver fondato in Gesù Cristo la tua Chiesa santa e universale,
e di voler riunire in essa gli uomini di tutti i secoli,
di ogni razza, di ogni popolo e nazione,
per farne la comunità dei Santi in vista dell’avvento del tuo regno.
Diffondi su di essa i tesori del tuo spirito
affinché sia piena di vita e di potenza la tua Parola e la tua Verità,
non si lasci intimorire dalla forza e seduzione del mondo.
Concedile la grazia di vivere nell’unità della lode,
dell’amore e della sua speranza
affinché le pecore disperse siano riunite in un solo gregge
sotto la guida di un solo pastore: Gesù Cristo.

Chiesa riformata svizzera

Canto finale: Cantiamo questo giorno

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